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Trippa Finta alla Toscana

 
 

Ingredienti per 2 persone:

Uova: 4
Parmigiano: 30 g.
Cipolla Rossa: 1
Pomodori Pelati: 200 g.
Lardo di Colonnata: 1 cucchiaio
Olio di Semi: q.b.
Sale: q.b.
Pepe: q.b.
 

Descrizione:

La Trippa Finta alla Toscana è un piatto ancor più povero di un piatto povero.

In antichità le frattaglie venivano praticamente regalate alla povera gente e la trippa era molto ambita.

Purtroppo capitava che quest’ultima non fosse sempre disponibile ma la tavolata reclamava cibo ugualmente.

Le uova erano una risorsa più facile da trovare e allora con una semplicissima frittata tagliata come la trippa si “ingannava” l’occhio dei commensali.

Questo piatto è semplice e veloce da preparare ma non ha niente da invidiare alla vera trippa alla fiorentina.

Preparazione: Veloce
Cottura: Media
Difficoltà: Bassa
Costo: Basso

 
 

Passaggi:

 
 

 

1. Sbattete le uova con il parmigiano grattugiato, sale e pepe. Come per fare una frittata qualsiasi.

 
 

 

2. Scaldate una padella con poco olio di semi poi versate le uova sbattute.

 
 

 

3. Fate in modo che la frittata non cuocia solo sotto.

 
 

 

4. Con l’aiuto di un piatto leggermente più piccolo della padella girate la frittata.

 
 

 

5. Quando la cottura della frittata è ultimata trasferitela su un tagliere e tagliatela a listarelle. Proprio come si fa con la trippa.

 
 

 

6. Tagliate una cipolla a mezzi anelli.

 
 

 

7. Fate sciogliere il lardo di colonnata (possibilmente aromatizzato con rosmarino e salvia) ma se non l’avete potete usare tranquillamente olio di oliva.


 
 

 

8. Aggiungete la cipolla e fatela cuocere dolcemente.

 
 

 

9. Aggiungete anche i pomodori pelati schiacciandoli a mano, come da tradizione. Se serve aggiustate di sale e di pepe.
N.B. In stagione si possono usare i pomodori maturi oppure anche la passata.

 
 

 

10. Ora che la cipolla e i pomodori sono cotti inserite le striscioline di frittata.

 
 

 

11. Rimescolate in modo che tutti gli elementi si leghino tra loro poi servite con una spolverata di parmigiano grattugiato.