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Brasato di Manzo al Vino Rosso

 
 

Ingredienti per 4 persone:

Cartella di Manzo: 600 g.
Sedano / Carota / Cipolla: 150 g.
Vino Rosso: 500 ml.
Olio EVO: q.b.
Ginepro: 6 bacche
Chiodi di Garofano: 3
Salvia: 3 foglie
Rosmarino: 1 rametto
Pepe Rosa: 6 grani
Pepe Nero: 6 grani
Sale q.b.

PER LA SALSA
Zucchero: 7 g.
Farina: 5 g.
 

Descrizione:

Brasato di Manzo al Vino Rosso: qui si parla di cotture lunghe!

Come per lo spezzatino non si usano dei tagli di carne pregiata, come ad esempio il filetto, ma che rendano il massimo con i tempi prolungati in pentola.

Fondamentale per la riuscita di questa preparazione è la scelta del vino: il vino determina il sapore finale, non è necessario che sia molto costoso, ma quello in cartone è sconsigliato.

Per ridurre al minimo gli sprechi in questa ricetta utilizzeremo il liquido della marinatura per fare la salsa che accompagna la carne. Anche perché un buon vino va sfruttato al meglio.

 

Tempistiche:

Come per tutti i tagli di carne coriacei, più cuociono e più diventano teneri per cui il minimo consigliato sono 2 ore… se di più è anche meglio.

 
 

Passaggi:

 
 

 

1. Tagliate la cartella di manzo o un altro taglio non pregiato adatto alle lunghe cotture a cubetti non troppo grandi.

 
 

 

2. Metteteli in una ciotola insieme alle erbe aromatiche e a tutte le spezie, rimescolate e coprite col vino rosso e un giro d’olio EVO. Coprite con la pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno due ore.

 
 

 

3. Scolate la carne dalla marinatura che andrà poi filtrata e tenuta da parte per fare la salsa.

 
 

 

4. Fate soffriggere sedano , carota e cipolla poi unite la carne facendola rosolare bene a fiamma alta.

 
 

 

5. Potrebbe formarsi una sorta di schiuma, è ora di coprire parzialmente, abbassare il fornello al minimo e lasciare cuocere per almeno due ore stando attenti che non si asciughi troppo, nel qual caso aggiungete un po’ della marinatura avanzata.

 
 

 

6. Quando la carne è quasi pronta, e lo vedete perché tutti i liquidi sono evaporati, potete dedicarvi alla preparazione della salsa che non è necessaria ma serve per utilizzare la marinatura che avete filtrato prima e non sprecare nulla.

 
 

 

7. In un pentolino mettete lo zucchero che farete sciogliere, come si fa con il caramello, con un po’ della marinatura.

 
 

 

8. Sciolto lo zucchero versate il resto della marinatura e fate bollire. Deve diventare la metà del volume.

 
 

 

9. Preparate in una ciotolina la farina che farete sciogliere in 2 cucchiaini di acqua per evitare che si formino dei grumi.

 
 

 

10. Versate la farina sciolta nel pentolino e rimescolate velocemente. Se si dovessero formare dei grumi niente paura: setaccerete la salsa dopo.

 
 

 

11. La salsa sarà pronta quando al passaggio del cucchiaio lascia il segno. Questo significa che non è più liquida. In questo caso non va insaporita, a differenza di una classica riduzione di vino rosso, perché è fatta con tutti gli aromi che avete usato prima.

 
 

 

12. La consistenza della salsa assomiglierà al cioccolato fuso e potrete decorare come più vi piace il piatto da portata. Ovviamente il ruolo della salsa non è solo estetico ma un complemento alla portata.